“L’estate sta finendo e un anno se ne va”, cantavano i Righeira negli anni ’80 del secolo scorso. Pure questa estate 2023 volge al

Un minestrone. Foto da commons.wikimedia.org. In copertina, un minestrone arricchito da tocchetti di pane e basilico. Foto di Bonnie Bartolino da commons.wikimedia.org.

termine e ci dobbiamo preparare alla stagione autunnale. Anche il fisico ha bisogno di rimettersi un po’ in sesto dopo gli stravizi estivi: pizze, gelati, happy-hour, cene con gli amici, qualche drink extra, sono parte di un classico canovaccio estivo. Niente di male, le vacanze sono vacanze anche per questo ma, adesso, dobbiamo affrontare le stagioni più fredde e non sarebbe male farlo “ripulendo” un po’ il nostro corpo. Un modo naturale e gustoso per riuscirci è approfittare delle verdure e dei legumi che ci mette a disposizione madre natura e prepararci dei bei minestroni, possibilmente freschi e non confezionati industrialmente.

Il minestrone, le sue origini

Del resto, quando s’iniziò a mangiare il minestrone, mica c’erano i frigoriferi! La sua storia è profondamente radicata nella tradizione culinaria italiana e ha un lungo percorso evolutivo nei secoli. Si tratta di un piatto che ha subito diverse influenze e adattamenti nel corso del tempo. L’origine del minestrone può essere fatta risalire all’antica Roma, dove veniva preparato un tipo di zuppa densa e sostanziosa chiamata puls. Questa era fatta con una base di legumi e cereali cotti insieme. Si può considerare uno dei predecessori del moderno minestrone. Dal Medioevo in poi questa pietanza continuò a evolversi. Durante il Rinascimento, il termine “minestrone” iniziò a essere utilizzato per descrivere una zuppa a base di verdure, legumi e altri ingredienti e la sua popolarità crebbe ulteriormente nel corso dei secoli successivi. E’ un preparato che ha subito e subisce, come logico, delle influenze territoriali. Ogni regione italiana ha sviluppato la sua variante, spesso riflettendo gli ingredienti disponibili e le tradizioni locali. Alcune regioni utilizzano ingredienti come il cavolo nero (Toscana) o il pesto (Liguria) per dare un tocco unico alla loro ricetta.

Perché dovremmo mangiare il minestrone?

Le carote sono un ingrediente del minestrone. Foto di Mali Maeder da pexels.com.

Pranzare cibandosi di un bel minestrone fa bene per diversi motivi perché questo piatto offre una grande varietà di benefici nutrizionali. Vediamo perché è considerato salutare: in primis, offre un’ampia varietà di verdure e legumi come carote, zucchine, pomodori, fagioli, sedano, cavolo e altri ingredienti a scelta. Questa varietà fornisce una gamma diversificata di nutrienti, tra cui vitamine, minerali e antiossidanti, contribuendo a una dieta bilanciata. Non solo, le verdure e i legumi presenti nel minestrone sono spesso ricchi di fibre. La fibra aiuta a migliorare la salute digestiva, a regolare i livelli di zucchero nel sangue e a promuovere la sazietà, contribuendo quindi al controllo del peso. Tra le vitamine presenti nel minestrone troviamo la vitamina A (dalla carota), la vitamina C (da pomodori e altri vegetali), il potassio (dai fagioli) e l’acido folico (da verdure a foglia verde). Tutti nutrienti essenziali per il funzionamento ottimale del corpo.

Le altre qualità del minestrone

Un buon minestrone ci garantisce, inoltre, un basso contenuto calorico e tanta idratazione complessiva del corpo (molte verdure

Un minestrone arricchito con una salsa verde. Foto di jules da flickr.com.

sono costituite principalmente da acqua). E’ leggero ma sazia perché la combinazione di verdure e legumi della quale parlavamo prima, ricca di fibra e proteine, lo rende saziante senza appesantire eccessivamente il pasto. Gli ingredienti sono spesso ricchi di antiossidanti e possono aiutare a combattere lo stress ossidativo e a ridurre il rischio di malattie croniche. Attenzione però alle “variazioni” nella preparazione. L’aggiunta d’ingredienti come pasta, riso o carne può influenzare il contenuto nutrizionale e calorico complessivo del piatto. Quindi è sempre consigliabile bilanciare i vari componenti del pasto per adattarli alle proprie esigenze nutrizionali e di salute.

Con quali ingredienti si prepara un buon minestrone?

Come abbiamo detto, il minestrone sarebbe bene prepararlo utilizzando una varietà d’ingredienti freschi e nutrienti. Scegliete tante varietà di verdure fresche. Le opzioni più popolari includono carote, zucchine, pomodori, patate, cavolo, spinaci, broccoli, piselli, sedano e cipolle. Tra i legumi si possono usare fagioli cannellini, fagioli rossi, fagioli neri, ceci o lenticchie. Utilizzare un brodo vegetale o di carne per dare sapore è un’ottima scelta. Sarebbe bene usarne uno fatto in casa, altrimenti acquistatene uno di alta qualità. Se volete aggiungere dei carboidrati, ideali sono delle paste piccole come i ditalini o i tubetti, oppure del riso. I pomodori freschi aumenteranno sapore e consistenza al brodo. Potete tagliarli a pezzetti o schiacciarli leggermente. Mettete, a piacimento, oltre al sale e al pepe, anche aromi come basilico, prezzemolo, rosmarino, timo o alloro per aggiungere sapori. Alla fine, potete completare con olio d’oliva extravergine per arricchire la pietanza e fornire grassi sani e, infine, servite con un po’ di formaggio grattugiato come parmigiano o pecorino.