Ovvero: la dispensa può anche essere una farmacia naturale? In parte sì ma, oltre al mangiare sano, occorre anche metter in atto alcuni comportamenti virtuosi. Per esempio, è bene tenere sotto controllo il proprio peso e, volendo, anche l’indice di massa corporea. Quest’ultimo è un numero che prende in considerazione il peso di una persona in relazione alla sua statura. Viene calcolato dividendo il peso per il quadrato dell’altezza espresso in metri. Ovviamente il tutto va preso “cum grano salis”, data la diversa conformazione dei corpi delle persone. Basti dire che questa classificazione non tiene conto delle percentuali relative di massa magra e massa grassa. Quindi, i pareri di un medico o di un dietologo vanno sempre richiesti quando si pensa di essere in sovrappeso. Poi è molto importante fare attività fisica. Non è che si debba diventare tutti atleti olimpionici ma camminare o pedalare evitando il più possibile di prendere l’auto; fare piccoli lavori manuali; utilizzare le scale e non l’ascensore sono tutti accorgimenti utili alla nostra salute.

Sì a cereali, legumi, verdura e frutta

Venendo a noi, cosa si deve avere in dispensa e nel frigorifero per tentare di restare il più

Ceci indiani. Foto da pixabay.com. In copertina, una foto di Farzana Ahmad da publicdomainpictures.net.

possibile in salute? Buttatevi su cereali, legumi, verdura e frutta perché apportano amido, fibre, vitamine, minerali e acidi organici. Inoltre, cereali e legumi sono anche buone fonti di proteine. In più, il consumo di un’adeguata quantità di frutta e verdura contribuirà a saziarvi non invogliandovi a consumare cibo “cattivo”. In definitiva, sarebbe bene mangiare ogni giorno più porzioni di frutta e verdura fresche; aumentare l’assunzione di legumi sia freschi che secchi (fagioli, fave, piselli, ceci, lenticchie); consumare regolarmente ma senza esagerare pane, pasta, riso e altri cereali, meglio se integrali. Anzi, se potete, scegliete prodotti ottenuti da farine integrali e non con la semplice aggiunta di crusca o altre fibre.

Cosa fare con i grassi

E i grassi? Per stare bene ci vogliono anche quelli ma nelle giuste quantità. E poi è importante distinguere i grassi fra loro. In quelli di origine animale, ad esempio, c’è il colesterolo che può

Olio d’oliva. Foto da pxhere.com.

influire sul colesterolo di chi li mangia. Perciò è bene limitare (non eliminare del tutto!) i condimenti di origine animale come burro, lardo, strutto, panna e preferire condimenti di origine vegetale, soprattutto l’olio extravergine d’oliva. Bene sarebbe usare questi grassi “a crudo” ed evitare di riutilizzarli se già cotti. Ovviamente non si deve eccedere nel consumo di alimenti fritti; si dovrebbe mangiare il pesce almeno 2/3 volte la settimana; sarebbe bene preferire carni magre; utilizzare latte scremato o parzialmente scremato; evitare di eccedere con i formaggi. contengono quantità elevate di grassi: scegliete comunque quelli più magri oppure consumatene porzioni più piccole.

Limitare gli zuccheri

E gli zuccheri, vi chiederete? Ovviamente vanno limitati. Il sapore dolce è legato agli zuccheri semplici: glucosio, fruttosio, saccarosio, maltosio e lattosio. Il loro utilizzo, specialmente se assunti da soli, provoca in tempi brevi un rapido innalzamento della glicemia e questo non è un bene. Come sempre, non è che gli zuccheri vadano eliminati ma devono essere consumati in ragione del 10-15% dell’apporto calorico giornaliero. Insomma, siate moderati e, tra i dolci, preferite i prodotti da forno della tradizione italiana, che contengono meno grasso e zucchero e più amido. Nella vostra dispensa, tenete solo piccolissime quantità di marmellate, confetture di frutta, miele, caramelle e torroni.

Sempre più acqua!

Dove dovete assolutamente abbondare è, invece, nel trovare spazio per l’acqua. Il nostro organismo è formato principalmente da acqua. Nel neonato rappresenta il 75% circa del peso corporeo. Nell’adulto circa il 55%. L’acqua corporea è indispensabile per lo svolgimento di tutti i

Acqua. Foto da pxhere.com.

processi fisiologici che avvengono nel nostro corpo. Mantenere un giusto equilibrio del nostro “bilancio idrico” è fondamentale per conservare un buono stato di salute. Perciò bevete almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, anche se non avete sete. Fatelo frequentemente, lentamente e in piccole quantità. E ricordate che bere un succo, un the o una bevanda gassata non è la stessa cosa che bere acqua perché quelli contengono calorie e vanno usati con moderazione. Infine, è sbagliato evitare di bere per il timore di sudare eccessivamente (sudare è fondamentale per regolare la temperatura corporea).

Sempre meno sale!

Ultimo consiglio: nella dispensa riducete anche lo spazio per il sale. Aggiungere sale ai cibi non sarebbe neanche necessario, a dir la verità, perché il sodio contenuto in natura negli alimenti è sufficiente a coprire le necessità dell’organismo. Ridurre la quantità di sale giornaliera sarebbe dunque sempre un bene. Provate a farlo. Potrete sempre insaporire i cibi con tantissime erbe aromatiche: aglio, cipolla, basilico, prezzemolo, rosmarino, salvia, menta, origano, maggiorana, sedano, porro, timo, semi di finocchio e anche spezie: pepe, peperoncino, noce moscata, zafferano, curry. Potete anche usare limone e aceto per esaltare i sapori dei cibi.